Considerazioni chiave per la pianificazione di un progetto IoT

smart project management

  • Si prevede che il numero globale di dispositivi IoT quasi raddoppierà, raggiungendo oltre 25 miliardi entro il 2030 rispetto ai 15,1 miliardi del 2020. I progetti Top-500 rappresentano 548 milioni di abbonamenti, pari a circa il 21% delle connessioni cellulari IoT globali entro la fine del 2022.

  • Tra i settori in rapida crescita dell'IoT figurano le utility (21%), le infrastrutture (17%), i trasporti e la logistica (13%), l'automotive (13%), l'automazione industriale (12%) e l'agricoltura intelligente (8%).

  • L'utilizzo di protocolli standardizzati come MQTT, CoAP o HTTP/HTTPS semplifica attività come la riconfigurazione, gli aggiornamenti di sicurezza e la manutenzione.

  • Si prevede che le reti cellulari passeranno da 1,5 miliardi di connessioni nel 2022 a 6,9 miliardi entro il 2032, aumentando la loro presenza sul mercato dall'11,6% al 17,7%.

  • Anche il numero di soluzioni software IoT è in crescita tra i fornitori di hardware e gli operatori software globali come Google e AWS.

Le innovazioni IoT provengono da diverse fonti, tra cui startup e aziende consolidate, e un numero prevalente di esse sta prendendo in considerazione la connettività cellulare e LPWA nelle prime fasi di progettazione e produzione. Lo sostengono le principali società di ricerca come Transforma Insights, Berg Insight, Gartner e IDC. Approfondite i progetti e i settori IoT in più rapida crescita, la connettività e il software prioritari e alcuni altri aspetti da considerare nello sviluppo del vostro progetto IoT.

Quali sono i progetti e i settori IoT che crescono più rapidamente?

Secondo Gartner, il numero globale di dispositivi Internet of Things (IoT) dovrebbe quasi raddoppiare, passando da 15,1 miliardi nel 2020 a oltre 25 miliardi nel 2030.  Si prevede che la Cina avrà il maggior numero di dispositivi IoT, con circa 8 miliardi di dispositivi consumer. I progetti e le industrie IoT che stanno registrando la crescita più rapida sono quelli in settori come le utility (21%), le infrastrutture (17%), i trasporti e la logistica (13%), l'automotive (13%), l'automazione industriale (12%) e l'agricoltura intelligente (8%). Berg Insight afferma che i progetti Top-500 rappresenteranno 548 milioni di abbonamenti, pari a circa il 21% delle connessioni IoT cellulari globali entro la fine del 2022.

Le aziende che hanno lanciato i loro progetti IoT per settore

Industrie 

I principali fornitori IoT

Funzione

Servizi pubblici (21%)

Siemens, General Electric, Schneider Electric

Fornire soluzioni IoT per una gestione efficiente dell'energia.

Infrastrutture  (17%)

IBM, Cisco, Huawei 

Offrire soluzioni IoT per città e infrastrutture intelligenti.

Trasporti e logistica (13%)

Amazon Web Services (AWS), Bosch, Fleet Complete 

Fornire soluzioni IoT per il tracciamento, l'ottimizzazione e l'automazione della logistica.

Automotive (13%)

Tesla, BMW, Ford 

Concentrarsi sull'IoT nelle auto connesse, nella guida autonoma e nella diagnostica dei veicoli.

Automazione industriale (12%)

Rockwell Automation, ABB, Siemens 

Offrire soluzioni IoT per l'automazione della produzione e dei processi industriali.

Agricoltura intelligente (8%)

John Deere, Trimble, Climate Corporation (Bayer) 

Fornire soluzioni IoT per l'agricoltura di precisione e la gestione dell'agricoltura.

Sanità (1,6%)

Philips, GE Healthcare, IBM Watson Health 

Specializzati in applicazioni IoT per il monitoraggio e la gestione della sanità.

Scegliere tra i tipi di connettività per i progetti IoT

All'inizio di ogni progetto smart, è fondamentale considerare come i dispositivi si connetteranno a Internet, tenendo conto di fattori quali la posizione del dispositivo, il consumo energetico, la mobilità e l'ambiente circostante. Poiché il numero di progetti IoT continua a crescere, la scelta della rete diventa sempre più importante per soddisfare requisiti specifici. Vediamo alcune delle principali opzioni di connettività:

  • Connettività cellulare. Secondo Transforma Insights, si prevede che le reti cellulari passeranno da 1,5 miliardi di connessioni nel 2022 a 6,9 miliardi entro il 2032, con un conseguente aumento della loro presenza sul mercato dall'11,6% al 17,7%. Si prevede che le opzioni LPWA cellulari come 4G LTE-M e NB-IoT domineranno il panorama IoT, con il 5G che diventerà sempre più importante per le applicazioni ad alta velocità e bassa latenza. 

  • LPWAN (Low-Power Wide Area Network) non cellulare. Le tecnologie LPWAN, come LoRaWAN e Sigfox, stanno guadagnando terreno per la loro efficienza energetica e le loro capacità a lungo raggio. Secondo il Worldwide Global DataSphere, IoT Device and Data Forecast di IDC, i dispositivi LPWAN cresceranno con un CAGR del 59,3% tra il 2020 e il 2025.

  • Wi-Fi ed Ethernet. Nei casi in cui i dispositivi IoT sono situati all'interno di un'infrastruttura fissa con accesso a Wi-Fi o Ethernet, queste opzioni forniscono una connettività affidabile e ad alta velocità. 

  • Connettività satellitare. Le reti satellitari offrono connettività IoT in ambienti remoti o difficili. La ricerca di IDC suggerisce che gli endpoint IoT satellitari registreranno una crescita sostanziale in vari settori. Per saperne di più sull'IoT satellitare.

Per saperne di più su quale tipo di connettività può alimentare il vostro hardware, consultate l'articolo di Transforma Insights sulle tendenze della connettività. Alcuni operatori chiave si stanno impegnando attivamente in tecnologie come LoRaWAN e i satelliti LEO. I contatori intelligenti si distinguono per NB-IoT, mentre LPWA (compresa Cat1) sta facendo passi da gigante. Allo stesso tempo, la transizione dalle reti 2G e 3G continua, con un impatto sul successo dei fornitori IoT. Questa tendenza è particolarmente significativa negli Stati Uniti e si prevede che si estenderà all'Europa a metà degli anni 2020.

Inoltre, l'adozione di un approccio ibrido alla connettività IoT consente di ottimizzare la connettività in base a fattori quali il consumo energetico, la portata e la larghezza di banda. Ad esempio, il Wi-Fi può essere adatto per applicazioni ad alta larghezza di banda all'interno di una struttura, mentre LPWAN può estendere la copertura in aree remote con requisiti di bassa potenza. La combinazione di Wi-Fi, IoT cellulare (ad esempio, LTE-M o NB-IoT) e tecnologie LPWAN può aiutare a trovare il giusto equilibrio per il vostro progetto.

Copertura, costi e sicurezza nei progetti IoT

Quando si pianifica un progetto IoT che si estende su più regioni o Paesi, è consigliabile scegliere soluzioni di connettività che supportino il roaming o forniscano una copertura globale. In questo modo si garantisce che i dispositivi IoT mantengano una connettività continua anche quando si spostano su reti o regioni diverse. Per informazioni dettagliate sulla copertura di rete e sugli operatori, è possibile consultare il sito web GSMA - Network Coverage Maps.

Inoltre, è fondamentale distribuire dispositivi che aderiscano ai protocolli aperti e alle normative standard del settore. L'utilizzo di protocolli standardizzati come MQTT, CoAP o HTTP/HTTPS per comunicazioni sicure semplifica le attività di gestione essenziali come la riconfigurazione, gli aggiornamenti di sicurezza e la manutenzione. Seguendo questi protocolli, è possibile garantire il funzionamento regolare e sicuro dell'ecosistema IoT, indipendentemente dalla rapida evoluzione della tecnologia. L'implementazione della crittografia end-to-end garantisce la riservatezza dei dati, mentre l'autenticazione dei dispositivi assicura che solo i dispositivi autorizzati possano connettersi. Regolari controlli di sicurezza aiutano a identificare le vulnerabilità e a rafforzare le difese. Pertanto, è essenziale dare priorità alla crittografia end-to-end, all'autenticazione dei dispositivi e a regolari controlli di sicurezza.

Il costo di un progetto IoT può variare significativamente in base a diversi fattori. Tra questi, la complessità dell'hardware IoT, il tipo di connettività scelto, le caratteristiche delle piattaforme IoT, la complessità dello sviluppo, i requisiti di archiviazione dei dati, le esigenze di sicurezza, la manutenzione e l'assistenza, la prototipazione e i test, le licenze e la conformità, le esigenze di analisi e visualizzazione e la scala e la complessità della gestione del progetto. Ognuno di questi fattori può contribuire al costo totale di proprietà (TCO) di un progetto IoT. È importante considerare questi aspetti e valutarne l'impatto sul budget.

Si noti che i tempi di spesa specifici o gli esempi di costi possono variare a seconda dei requisiti specifici del progetto e delle condizioni di mercato prevalenti.

 

Esempi di costi nello sviluppo di un progetto IoT

Categoria Costi 

Approximate Price Range 

Hardware IoT

€10 - €500+ per dispositivo

Connettività IoT

€1 - €50+ per dispositivo al mese 

Piattaforma IoT

€1,000 - €10,000+ all'anno

Sviluppo e integrazione 

€5,000 - €100,000+

Memorizzazione dei dati

$100 - $1,000+ al mese 

Soluzioni di sicurezza

$1,000 - $10,000+ all'anno 

Manutenzione e assistenza

$500 - $5,000+ all'anno 

Prototipazione e test

$1,000 - $10,000+ 

Licenze e conformità 

$1,000 - $5,000+ all'anno 

Analisi e visualizzazione 

$500 - $5,000+ all'anno 

Gestione del progetto

$2,000 - $20,000+ all'anno 

Scegliere il software IoT 

I produttori di dispositivi spesso investono sia nell'hardware che nel software nativo di accompagnamento per i dispositivi IoT. Allo stesso tempo, esistono anche fornitori di software IoT di rilievo, come Google, ARM e Apple, che offrono soluzioni adatte a un'ampia gamma di dispositivi IoT. Può essere necessaria una personalizzazione per allineare queste soluzioni a vincoli hardware specifici e ottimizzarne le prestazioni. Questi fornitori offrono sistemi operativi appositamente creati per i dispositivi IoT con risorse limitate. Questi sistemi operativi ottimizzano la comunicazione, la raccolta e l'elaborazione dei dati all'interno dei dispositivi IoT.

Inoltre, i leader di mercato come Microsoft Azure IoT Hub, IBM e Bosch forniscono soluzioni di gestione dei dispositivi IoT, offrendo funzionalità quali l'aggiornamento del software, la configurazione dei dispositivi e il monitoraggio in tempo reale della loro salute. Le soluzioni AWS IoT Core, SAP e Oracle sono fornitori di software riconosciuti nel campo della gestione dei dati per l'IoT. L'integrazione con i sistemi aziendali è rappresentata da leader del settore come IBM, Oracle e Salesforce.

I principali fornitori di sicurezza, tra cui Palo Alto Networks, Trend Micro e Symantec, sono all'avanguardia nella sicurezza IoT. Essi incorporano funzionalità e meccanismi avanzati per salvaguardare i dispositivi, i dati e le reti IoT dalle minacce informatiche. Inoltre, la gestione e la sicurezza della connettività IoT sono garantite da giganti del settore come Cisco, Ericsson e Nokia. Le loro soluzioni sono progettate per gestire la connettività dei dispositivi senza soluzione di continuità e proteggere i progetti IoT da potenziali minacce.


Esempi di soluzioni software IoT

Produttore di software 

Nome della soluzione 

Spiegazione 

Google 

Android Things 

Un sistema operativo specifico per l'IoT ottimizzato per l'ecosistema di Google.

ARM 

Mbed OS 

Un sistema operativo appositamente creato per i dispositivi IoT con risorse limitate.

Apple 

HomeKit 

Un framework per la creazione di applicazioni IoT all'interno di iOS.

Microsoft 

Azure IoT Suite 

Fornisce gestione, configurazione e monitoraggio dei dispositivi. 

AWS 

AWS IoT Core 

Gestisce la raccolta, l'elaborazione e l'archiviazione dei dati per l'IoT.

SAP 

SAP IoT Solutions 

Fornisce la gestione dei dati per l'IoT e gli approfondimenti aziendali.

Oracle 

Oracle IoT Cloud 

Consente la raccolta e l'elaborazione dei dati per le applicazioni IoT.

Salesforce 

Salesforce IoT Cloud 

Integra i dati IoT nella piattaforma CRM di Salesforce.

Symantec 

Norton IoT Security 

Protegge i dispositivi e i dati IoT dalle vulnerabilità informatiche. 

Cisco 

Cisco IoT 

Fornisce gestione della connettività e sicurezza IoT.

Ericsson 

Ericsson IoT Platform 

Soluzioni per la gestione della connettività e della sicurezza dei dispositivi.

Per riassumere

Fin dalle fasi iniziali di pianificazione e progettazione del dispositivo IoT, è fondamentale considerare una moltitudine di fattori, che vanno dalle opzioni di localizzazione e connettività alle piattaforme di gestione della connettività che possono essere integrate. Selezionando la configurazione e la funzionalità appropriate per il dispositivo, allineandolo fin dall'inizio a requisiti fondamentali quali il consumo energetico, i livelli di mobilità e l'integrazione del software, è possibile ridurre i costi potenziali per l'intero ecosistema. Questo approccio è fondamentale perché l'hardware, da solo, non costituisce l'IoT.