Successful IoT Projects | (part 2)

Fonte: Slon Pics/Pixabay

Nella nostra continuazione dei progetti IoT di successo, altri esempi tratti dai nostri clienti di riferimento 1NCE sono utilizzati per illustrare i due restanti elementi costitutivi, l'applicazione - la punta di diamante di ogni progetto - e l'implementazione intelligente della connettività IoT.

Nella prima parte di "Progetti IoT di successo" abbiamo spiegato due dei quattro elementi fondamentali di ogni progetto IoT, i sensori e la piattaforma, utilizzando esempi reali della nostra base di clienti. Qui continuiamo con l'applicazione e la connettività IoT.


L'applicazione

Sebbene l'applicazione di un progetto IoT sia la punta di diamante del prodotto, vediamo che a volte non viene trattata con la necessaria attenzione. Soprattutto in termini di UX-design. Tieni presente che: questo è ciò con cui i tuoi clienti lavoreranno ogni giorno. Questo è ciò che vedranno del tuo prodotto, come lo identificheranno. Assicurati di impegnarti a sufficienza per creare un software facile da usare, che non solo fornisca i dati necessari, ma che offra anche un'usabilità accattivante. Sviluppalo subito per i sistemi più diffusi, come il web, Android e iPhone.



App xFarmUn'interfaccia grafica facile da usare e un modello freemium rendono interessante la soluzione xFarm.

xFarm, una start-up italo-svizzera, ha adottato un approccio intelligente: il nostro cliente di riferimento 1nce ha sviluppato un'applicazione gestionale dagli agricoltori per gli agricoltori, accessibile tramite browser web o smartphone. La loro specialità: oltre a dedicare molto impegno all'UX-design e ad assicurarsi che l'utente ottenga subito tutte le informazioni di cui ha bisogno in modo facilmente accessibile, molte funzioni dell'applicazione xFarm, come la gestione dei campi, la logistica del magazzino o la gestione dei macchinari, sono addirittura gratuite e gli utenti possono iniziare subito.

Ulteriori funzioni premium come le previsioni meteo, l'agricoltura di precisione con supporto satellitare e l'integrazione di sensori IoT completano l'offerta.


Connettività IoT

Concentriamoci ora su una questione essenziale quando si pianifica un progetto IoT: la scelta dell'opzione di connettività più valida per la vostra soluzione. Come pensi di collegare le tue macchine a Internet? Anche qui vale la regola: semplificare il più possibile. Beh, quasi, non dimenticare mai anche la sicurezza.


Trappola eMitterEquipaggiata con una scheda SIM IoT, la trappola per roditori di Futura GmbH può comunicare autonomamente

Per molte soluzioni M2M IoT la comunicazione radio cellulare via 2G, 3G o 4G si è dimostrata un modo semplice per collegare un dispositivo al mondo esterno. È uno standard accettato e collaudato in tutto il mondo, è sicuro e la copertura è garantita quasi ovunque. Poiché i costi della connettività cellulare sono ora accessibili, è possibile progettare soluzioni IoT senza gateway e combinazioni di tecnologie di comunicazione. Oggi è possibile collegare direttamente anche il più piccolo dispositivo con il plan IoT al costo di meno di 10 euro per 10 anni.

Un ottimo esempio è rappresentato da Futura GmbH, azienda tedesca specializzata nella disinfestazione professionale. L'azienda collega i propri dispositivi tramite schede SIM M2M integrate. L'azienda ha sviluppato la tecnologia degli emettitori, trappole per roditori e stazioni esca indipendenti che sono collegate via radio cellulare utilizzando l'1NCE IoT Lifetime Flat. Grazie alla connettività diretta di ogni dispositivo, le trappole del nostro cliente di riferimento 1NCE possono essere posizionate ovunque senza alcuna installazione aggiuntiva di router, gateway o simili.


Connettività semplificata

1NCE ha eliminato il principale ostacolo alla connettività mobile nel mondo IoT: la complessa giungla tariffaria e gli oscuri costi ricorrenti che mettono in pericolo ogni modello di business che si basa su una connettività affidabile e flessibile. In oltre 100 Paesi del mondo 1NCE connette già i dispositivi a un prezzo non superiore a 10 euro per un periodo di 10 anni.


La semplicità è la chiave per il successo di progetti IoT che altrimenti non sarebbero redditizi.