NB-IoT vs. LTE-M: quale tecnologia è migliore per il mio progetto IoT?
Per la comunicazione di dispositivi che devono funzionare senza alimentazione esterna, due tecnologie radio mobili sono particolarmente adatte. Si tratta di Narrowband IoT, o NB-IoT in breve, e Long Term Evolution for Machines, detta anche LTE-M o CAT M1. Ma qual è la differenza tra NB-IoT e LTE-M? Quali sono i punti di forza di ciascuna tecnologia? Per quali settori di applicazione NB-IoT o LTE-M sono più adatti?
Sia NB-IoT che LTE-M appartengono alla categoria delle Low Power Wide Area Networks (LPWAN), tecnologie di trasmissione radio molto efficienti dal punto di vista energetico. Esse consentono un'ampia gamma di applicazioni IoT in cui sono importanti il basso costo, il basso consumo energetico e la buona penetrazione negli edifici.
Casi d'uso dell'IoT a banda stretta
NB-IoT, talvolta indicata anche come LTE Cat-NB, è una tecnologia radio a banda stretta particolarmente adatta all'uso con sensori indipendenti (sensori non collegati a una fonte di alimentazione esterna) che misurano temperature, livelli di riempimento o consumi. Le applicazioni NB-IoT sono ideali per le soluzioni nelle smart city per la gestione degli impianti, dei contenitori dei rifiuti, per le applicazioni di misurazione dell'acqua o del gas, per i sensori dei parcheggi o nell'agricoltura intelligente, per applicazioni come i sensori di temperatura o di umidità.
Infine, le applicazioni NB-IoT sono ideali per le soluzioni che devono trasmettere solo piccoli volumi di dati. La velocità massima di trasmissione dei dati di NB-IoT è limitata a 128 KBit/s per direzione di trasmissione. All'inizio può sembrare poco, ma è perfettamente adeguata a trasmettere i dati di stato di un sensore che riporta solo un piccolo valore numerico.
NB-IoT è robusto e poco costoso
Un'altra caratteristica di NB-IoT è la possibilità di collegare diverse centinaia di migliaia di dispositivi per ogni cella di telefonia mobile. Non si devono quindi temere interruzioni con un gran numero di sensori collegati a una sola area di cella radio o se la cella radio è molto frequentata da altre applicazioni.
Anche il fattore costo per le piccole applicazioni è a favore di NB-IoT: i moduli che garantiscono la comunicazione su NB-IoT sono poco costosi. Ciò significa che è possibile produrre sensori adatti anche ad applicazioni di piccole dimensioni senza superare il quadro dei costi del prodotto finale.
NB-IoT consente una lunga durata della batteria
NB-IoT è estremamente efficiente dal punto di vista energetico. A seconda della configurazione, è possibile sviluppare applicazioni su dispositivi che possono funzionare fino a 10 anni con una sola batteria. Ciò rende questa tecnologia molto interessante, soprattutto in termini di cicli di manutenzione e costi.

NB-IoT vs. LTE-M: un breve confronto
LTE-M adatto alle applicazioni mobili
LTE-M colma le lacune in cui NB-IoT non è più sufficiente. Ad esempio, LTE-M ha una velocità di trasmissione dati superiore, fino a 1 Mbit/s, e può quindi trasmettere una grande quantità di dati in meno tempo rispetto a NB-IoT.
Inoltre, LTE-M è in grado di cambiare cella radio senza soluzione di continuità, il cosiddetto "handover". Mentre un dispositivo LPWA deve spegnersi e riaccendersi quando passa da una cella radio a un'altra, questa transizione su LTE-M avviene senza interruzioni. Pertanto, l'LTE-M è particolarmente indicato per le applicazioni mobili, come il tracciamento di beni, in cui il sensore è in movimento.
Anche i tempi di latenza, ossia il tempo di trasmissione di un pacchetto di dati dalla sorgente alla destinazione, sono inferiori su LTE-M rispetto a NB-IoT. Ciò rende l'LTE-M più adatto alle applicazioni in cui l'obiettivo è elaborare le informazioni il più possibile in tempo reale.
Tuttavia, tutte queste caratteristiche dell'LTE-M rispetto all'NB-IoT si pagano con un tasso di penetrazione degli edifici leggermente inferiore e con una durata della batteria un po' più breve rispetto ai sensori NB-IoT. LTE-M soddisfa comunque il suo compito di efficienza energetica per la LPWAN, con un consumo energetico ancora abbastanza economico. Anche i moduli hardware sono un po' più costosi di quelli per NB-IoT.
Conclusione: NB-IoT o LTE-M per la mia applicazione?
Se dovete decidere se LTE-M o NB-IoT è la tecnologia giusta per la vostra applicazione, dovete considerare le vostre esigenze IoT: I costi e i tempi di esecuzione lunghi sono fondamentali? La mia soluzione è stazionaria e trasmette dati solo occasionalmente. La disponibilità continua e la mobilità sono più importanti?
Alla fine, dipende anche dall'area di implementazione dell'IoT. Mentre NB-IoT è più comune nell'Europa dell'Est, in Russia o in Asia, secondo le informazioni fornite da GSMA, entrambe le tecnologie hanno maggiori probabilità di essere disponibili in Europa occidentale, America o Australia. Quindi, se si devono coprire entrambe le aree con un solo prodotto, NB-IoT potrebbe essere la scelta migliore al momento.
Infine, rimane la ricerca di moduli adatti a supportare NB-IoT e/o LTE-M. Tuttavia, scorrendo l'elenco dei moduli IoT mobili, si nota che: La decisione tra NB-IoT O LTE-M non deve essere necessariamente presa. Esiste già un'ampia scelta di moduli che combinano entrambe le tecnologie in un unico modulo. Alla fine, probabilmente è solo una questione di costi.
NB-IoT vs LTE-M: cosa può fare 1NCE per te
Nella nostra mappa di copertura dei Paesi troverai una panoramica aggiornata della disponibilità di NB-IoT e LTE-M presso 1NCE. Con 1NCE IoT Lifetime Flat tutte le tecnologie 2G, 3G, 4G, NB-IoT e LTE-M sono possibili con una sola scheda SIM.